In un tranquillo pomeriggio di primavera, tre cagnoline giocavano spensierate nel giardino di casa: Fiore, una barboncina bianca come la neve; Fiocco, un cocker dal pelo lucido e dorato; e Rosa, una piccola meticcia color miele con un cuore grande così.
“Pronta, Fiocco? Ti acchiappo!” abbaiò Rosa mentre correva dietro l’amica tra i cespugli fioriti.
“Neanche per sogno!” rise Fiocco, zigzagando tra i vasi.
Ma proprio in quel momento, Rosa mise una zampa in una buca nascosta.
ZAC!
“Auuhhh!” guaì, cadendo goffamente su un fianco.
Le due cagnoline si fermarono di colpo.
“Rosa!” gridò Fiore, correndo verso di lei.
“Mi fa male la zampa…” sussurrò Rosa con gli occhi lucidi.
Fiore e Fiocco si guardarono decise. “Dobbiamo portare il veterinario!” disse Fiocco.
Così uscirono in strada di corsa, cercando aiuto. A metà del viale, incontrarono tre cagnolini sconosciuti che passeggiavano con l’aria da duri.
“Ciao bamboline, dove andate di bello?” chiese Gustavo, un bulldog con la voce roca.
“Non abbiamo tempo, la nostra amica si è fatta male. Cerchiamo il veterinario!” rispose Fiocco senza fermarsi.
“Possiamo aiutare!” disse OhCiao, un bassotto con un cappellino rosso.
“Io so dov’è lo studio del Dottor Baffoni!” aggiunse Billy, un pinscher scattante.
I cinque corsero insieme fino allo studio. Il Dottor Baffoni, un grosso san bernardo con occhiali tondi, prese la sua borsa e li seguì.
Arrivati in giardino, esaminò Rosa con delicatezza.
“Niente di rotto, ma ha bisogno di riposo. Fascerò la zampa, ma niente corse per qualche giorno!”
Rosa abbassò le orecchie triste. “E io come gioco adesso?”
Il giorno dopo, i tre cagnolini la andarono a trovare. Rosa era seduta su un cuscino, guardava gli altri giocare dal cancello con aria malinconica.
Fu allora che OhCiao ebbe un’idea geniale.
“Datemi delle ruote, una scatola e… un po’ di nastro adesivo!”
In poco tempo, costruì una carrozzina con cuscino integrato e bandierina rosa, perfetta per portare Rosa a spasso.
“Salta su, principessa!” disse OhCiao con un inchino.
Rosa rise per la prima volta da quando si era fatta male. “È la cosa più bella che abbia mai visto!”
Da quel giorno, OhCiao e Rosa diventarono inseparabili. Ogni pomeriggio giravano il quartiere nella loro carrozza, salutando tutti con entusiasmo.
Per festeggiare la guarigione di Rosa, i sei amici organizzarono una festa da cani in giardino: palloncini, ossi colorati, musica (abbaiata da Gustavo DJ), e torte di carne e croccantini.
“Questa sì che è vita!” urlò Billy mentre danzava su due zampe.
Rosa, con la zampa ormai guarita, si unì al ballo.
“Grazie a voi ho scoperto che l’amicizia è il miglior rimedio!”
Morale
Quando qualcuno ha bisogno, basta un po’ d’amore, creatività e amici sinceri per far tornare il sorriso.
Nota: Favola di Matilde (4 anni) della scuola dell’infanzia il Giardino delle Meraviglie