In una casetta al limitare della campagna viveva una contadina che amava gli animali. Un giorno, la sua gatta partorì cinque meravigliosi gattini: tre grigi e due color del miele. Erano dolcissimi, ma la contadina non poteva tenerli tutti e decise di cercare loro una casa amorevole.
In città viveva Zeldi, una ragazza che aveva paura dei gatti. Nonostante il desiderio di coccolarli e accarezzarli, il solo pensiero di un gatto che tirava fuori le unghie la faceva rabbrividire. Aveva provato diverse volte a superare la sua paura, ma senza successo.
Un giorno, la sua amica Livia le propose di accompagnarla in campagna per scegliere un gattino. Zeldi esitò, ma alla fine accettò. “Magari stare vicino ai cuccioli mi aiuterà a farmi coraggio,” pensò.
Arrivate alla casetta, la contadina le accolse con un sorriso caloroso.
“I piccoli sono in casa, venite a vedere,” disse.
Mentre chiacchieravano allegramente, dal bagno emerse un’improvvisa tempesta di pelo: una nuvola di gattini, ricoperti di carta igienica, si riversò in soggiorno, trasformando la stanza in un’allegra bolgia felina. Zeldi, divertita e un po’ sorpresa, non poté fare a meno di sorridere. Tra i tanti micetti, uno di loro, un piccolo tesoro dal pelo color miele, si staccò dal gruppo e si avvicinò a Zeldi con aria curiosa. Con il pelo tutto arruffato e un’espressione che sembrava chiedere coccole, il gattino si sdraiò sul bracciolo del divano e iniziò a osservare tutto ciò che stava accadendo intorno a lui.
Mentre un altro gattino si strusciava languidamente contro le sue gambe, ronfando come un piccolo motore, Zeldi si sentiva avvolta da un’ondata di calore. Con un cuore che le batteva forte nel petto, allungò una mano e accarezzò delicatamente il morbido pelo del micetto. Fu come se tra loro si stabilisse un’immediata connessione.
“Livia, guarda! Si lascia accarezzare!” esclamò emozionata.
“Sei bravissima, Zeldi,” rispose l’amica, mentre sceglieva l’unica gattina della cucciolata. Quando fu il momento di andare, la contadina guardò Zeldi. “Perché non ne prendi uno anche tu?”
“Oh, non lo so,” rispose Zeldi, ancora incerta.
Salutò e tornò a casa, ma quella notte non riuscì a smettere di pensare ai piccoli gattini. Il giorno dopo, chiese consiglio alle sue amiche.
“Devi provarci, Zeldi. Hai fatto un passo enorme ieri. Chissà quanta gioia potrebbe darti un gattino, anzi ne devi prendere due così quando partirai per i tuoi viaggi si terranno compagnia!” le dissero.
Zeldi ci pensò e presa la sua decisione, avrebbe adottato un gatto, o forse due? Era indecisa ma nel frattempo andò a comprare un trasportino, ciotole e una lettiera, poi chiamò la contadina e prese appuntamento per il giorno dopo.
Appena arrivata, i gattini le corsero incontro.
“Prendo quello grigio,” dichiarò con sicurezza.
Ma proprio in quel momento, il gattino color miele si infilò nel trasportino e si sdraiò comodamente.
La contadina rise. “Ti ha scelta lui!”
Zeldi lo guardò con tenerezza. “Allora prendo lui,” disse.
Ma mentre lo diceva, il gattino grigio si arrampicò sulla sua gamba guardandola con occhi dolci.
“Forse… prendo anche questo,” aggiunse con un sorriso.
Tornò a casa con due gattini e, giorno dopo giorno, la paura lasciò spazio all’amore. I due micetti la riempirono di affetto e gioia, trasformando la sua vita. Zeldi non poteva più immaginare i suoi giorni senza quei batuffoli di pelo.
Morale
Le paure possono essere superate con piccoli passi e un cuore aperto. A volte, l’amore arriva quando meno te lo aspetti, scegliendoti prima che tu scelga lui.
Favola dedicata a Paco🐈⬛ e Wallie🐈 i miei pelosetti ❤️
