Il vecchio Leone Zaro e l’astuta Volpe Vera – Esopo

Un leone, vecchio e stanco, non riusciva più a cacciare e quindi decide di usare l'astuzia, ma una volpe più furba di lui lo scopre

C’era una volta un leone chiamato Re Zaro, un tempo forte e temuto, ma ormai vecchio e stanco. Non riusciva più a cacciare come faceva da giovane, e la fame lo tormentava. Decise allora di usare l’astuzia.

Si rifugiò in una caverna e, fingendosi malato, attese. Quando gli animali, mossi a pietà, andavano a trovarlo, li afferrava e li divorava. Così, una dopo l’altra, molte bestie finirono nella sua trappola.

Un giorno, arrivò la volpe Vera. Diffidente per natura, si fermò a distanza dall’ingresso della caverna.

Vera: “Salute, Re Zaro! Come stai oggi?”

Il leone, con voce debole e sofferente, rispose:

Re Zaro: “Oh, sto molto male, cara Vera. Vieni più vicino, così possiamo parlare meglio.”

Ma la volpe non si mosse.

Vera: “Mi piacerebbe entrare, ma prima devo chiederti una cosa. Perché vedo così tante orme che vanno verso la caverna e nessuna che torna indietro?”

Il leone rimase in silenzio, capendo di essere stato scoperto. Vera rise e disse:

“Buona guarigione, Re Zaro! Io preferisco restare fuori.”

E così la volpe scappò via, avvertendo gli altri animali del pericolo.

Morale

Gli individui saggi osservano i segni intorno a loro, usano il buon senso e prevedono i pericoli, evitando così di cadere nelle trappole.

~Fine~
Copyright © MondoFavole.it - Riproduzione riservata - Tutte le fiabe e favole sono originali o classici riscritti per mondofavole.it, è vietata la riproduzione senza il consenso del suo autore

Ti è piaciuto questo testo?

Clicca sulle stelle per votare!

Media voto 4 / 5. Voti: 1

Nessun voto ancora

Ti è piaciuto questa testo?

Supportaci con un click!

MondoFavole

MondoFavole

"Le fiabe non sono solo storie per bambini, ma anche un modo per gli adulti di ritrovare la propria parte più fanciullesca e di riscoprire la bellezza della vita."

Articoli: 126

Lascia una Commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *