C’era una volta, nel coloratissimo Pratosole, una piccola farfalla di nome Annina che adorava la semplicità della vita: volare tra i fiori, sentire i profumi, osservare i colori dell’arcobaleno… i dettagli del mondo la riempivano di curiosità.
Tutti i giorni, Annina, svolazzava per il prato esplorando ogni angolo e annotando tutto ciò che osservava, però, non aveva mai con chi condividere le sue esperienze. Gli altri insetti, troppo presi dal lavoro o dai loro giochi, non notavano la sua voglia di fare amicizia.
Un pomeriggio, una terribile tempesta si abbatté su Pratosole. Il cielo divenne scuro e il vento cominciò a soffiare forte. Tutti gli insetti corsero per riunirsi nel rifugio di Pratosole, che si trovava al centro del prato. Anche Annina trovò riparo lì, in mezzo a loro.
Mentre il temporale infuriava, un piccolo grillo di nome Saso notò Annina e le chiese: “Ciao, Annina! Cosa ti piace fare?”
La farfalla sorrise e rispose: “Oh, adoro esplorare! Ho visto fiori di tutti i colori e persino un arcobaleno su Pratosole!”
Curiosi, gli altri insetti si avvicinarono per ascoltare. Annina, un po’ emozionata, cominciò a raccontare le sue avventure: i fiori danzanti dai petali profumati, le piccole cascate scintillanti sotto il sole e i funghetti fluorescenti che aveva visto nei suoi voli notturni.
Gli insetti ascoltavano con stupore, affascinati dalle sue storie. “Annina, sei bravissima a raccontare!” esclamò Saso.
Quando la tempesta finì e tutti uscirono dal rifugio, Annina non era più sola. Da quel giorno, ogni settimana gli insetti di Pratosole si riunivano per ascoltare le sue avventure.
Morale
A volte le circostanze ci portano a trovare nuove amicizie e condividendo le proprie esperienze si può essere apprezzati per ciò che siamo.
(Favola dedicata ad Annina)
Ti ringrazio del pensiero, è bellissima 💓