C’era una volta un contadino di nome Marco, che possedeva una gallina speciale chiamata Dorina. Ogni mattina, Dorina deponeva un uovo d’oro, che Marco vendeva al mercato, ricavandone abbastanza denaro per vivere comodamente.
Un giorno, Marco iniziò a riflettere. “Se Dorina depone un uovo d’oro al giorno,” si disse, “chissà quante ricchezze nasconde dentro di sé!”
Preso dall’avidità, decise di sacrificare Dorina per scoprire il segreto.
Ma la moglie, Rosa, cercò di farlo ragionare. “Marco, non essere avventato! Dorina ci dà tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Perché rischiare di perdere tutto?”
Ma Marco non ascoltò. “Non capisci, Rosa! Dentro di lei c’è sicuramente una fortuna!”
Così, con la speranza di arricchirsi, uccise la gallina dalle uova d’oro. Ma con suo grande sgomento, scoprì che l’interno della gallina era come quello di qualsiasi altra. Nessun tesoro nascosto, nessun oro.
Marco, disperato, si sedette accanto a Rosa. “Ho rovinato tutto,” ammise con voce tremante. “Ora non abbiamo più nulla.”
Rosa, con un sospiro, rispose: “Hai voluto troppo, e hai perso anche quel poco che avevamo.”
Da quel giorno, Marco imparò a vivere con più saggezza, capendo il valore della pazienza e dell’apprezzare ciò che si possiede.
Morale
Chi troppo vuole, nulla stringe. L’avidità può far perdere anche ciò che di buono abbiamo.