A Biribello, un piccolo paese di montagna, circondato da grandi pini e abeti, vivevano pochi abitanti ma si stava bene ed il luogo era molto tranquillo.
Infatti pochi turisti s’imbattevano in quel percorso e andavano a curiosare nella piccola chiesetta che aveva un bellissimo campanile con grandi campane dorate.
In una fresca mattina di primavera successe qualcosa di diverso, non si udì il suono delle campane, che solitamente suonavano forti rintocchi allo scoccare di ogni ora.
I paesani, preoccupati accorsero tutti vicino alla chiesetta per vedere che cosa fosse successo. I più esperti salirono fino all’ultimo piano del campanile per provare a risolvere il problema.
Purtroppo, nonostante i vari tentativi, le campane non si muovevano ed il dolce suono campanaro non si poté udire per parecchi giorni. Gli abitanti non sapendo più che cosa fare, andarono a cercare aiuto nei paesi vicini, sperando qualcuno riuscisse a sistemare le campane.
Continuarono a cercare finché trovarono un uomo che sembrava se ne intendesse più di altri e gli chiesero:
“Gentile signore, potrebbe recarsi nel nostro paese e aiutarci a far ripartire il battocchio, in modo da risentire il Din Don Dan delle nostre amate campane?”
L’uomo accettò ed il giorno seguente si mise a lavorare per far funzionare tutto e rasserenare le persone di quel paese. All’imbrunire il lavoro sembrava terminato.
L’uomo si rivolse agli abitanti dicendo:
“Penso di essere riuscito a risolvere il problema; era necessario mettere dei meccanismi nuovi, ristrutturare il battocchio che si era consumato e pulire accuratamente la struttura delle campane”.
Gli uomini si guardarono tra di loro, rendendosi conto che non avevano pensato a queste cose. Ma da quel momento il paese tornò a sentire il melodioso suono ogni ora e molti turisti andavano a visitarlo.
Morale
Non tutti abbiamo le stesse idee nel fare le cose e nel risolvere i problemi, quindi cercare l’aiuto di altre persone è sicuramente una bella idea. E come dice un vecchio detto “l’unione fa la forza”.
