Sul pianeta Cianux, dove tutto era di colore Blu-chiaro, viveva un alieno di nome Slimp, famoso per le sue antenne buffe a forma di spirale. Slimp era un esserino molto curioso e amava osservare gli altri pianeti con il suo super-cannocchiale spaziale.
Un giorno mentre stava osservando l’universo, vide un pianeta pieno di colori, la Terra e rimase a bocca aperta.
“Che meraviglia! Ci sono alberi verdi, mari blu e case di mille sfumature!” esclamò. Ma, osservando meglio, notò che gli abitanti di questo meraviglioso pianeta stavano litigando.
“Come possono essere così arrabbiati in un posto così bello?” si chiese perplesso.
Rattristato, decise di spostare il cannocchiale verso un altro pianeta chiamato Artomax; era pieno di macchine scintillanti che volavano, costruivano e si trasformavano.
“Che incredibile tecnologia!” pensò Slimp, ma presto vide che anche i robot stavano litigando senza sosta per decidere chi fosse il migliore.
Infine, guardò un pianeta chiamato Forix, un luogo arido pieno di crateri e apparentemente deserto.
“Non c’è nessuno qui…”, mormorò.
Ma, ingrandendo la lente, scoprì esserini piccolissimi che si lanciavano sassolini da un cratere all’altro.
“Questo è troppo! Devo fare qualcosa!”
Slimp decise di agire: costruì un’astronave e partì per una missione interplanetaria. Per primo arrivò sulla Terra e raccolse dei semi colorati, e disse agli umani di piantarli insieme.
Poi volò su Artomax per farsi costruire un macchinario capace di piantare i semi ovunque, suggerendo ai robot di costruirla insieme per fare un ottimo lavoro. Infine, su Forex, insegnò agli esserini come creare insieme giardini nei crateri.
Quando i tre pianeti si riempirono di colori e fiori, gli abitanti iniziarono a lavorare insieme, smettendo di litigare. Slimp tornò su Cianux e seminò un po’ di quei colori anche a casa sua, felice di aver portato armonia nell’universo.
Morale
A volte basta un po’ di collaborazione per far smettere ogni litigio e costruire qualcosa di bello!