In un paese chiamato Albiland si trovava un piccolo villaggio, dove erano presenti piccoli gruppi di famiglie.
In una casetta di color bianco con il tetto rosso viveva un cagnolino di nome Dudù. Era di piccola taglia e aveva il pelo di color marrone scuro con delle chiazze più chiare.
In un giorno di primavera, mentre gironzolava tra gli alberi del giardino di casa, vide spuntare un gattino di color bianco da dietro un cespuglio. Dudù si avvicinò, ma il micio impaurito fece qualche passo indietro e si nascose tra le foglie.
Allora il cane disse: “Non aver paura, io non voglio morderti o farti del male. So che siamo due razze diverse e a volte gli umani dicono che cane e gatto non vanno d’accordo, ma per me non è così”.
A quel punto il gattino fece un leggero capolino con la testa che spuntò tra il fogliame, ma aveva gli occhi ancora un po’ dubbiosi.
Nonostante questo suo timore, però, egli osò dire: “Ciao, mi chiamo Poffy e abito da poco tempo nella casa vicina alla tua. Dato che sono arrivate le belle giornate, sono uscito e sto girando qua e là per vedere se trovo qualcuno che giochi con me”.
Allora Dudù, cercando di conquistare la simpatia di Poffy, replicò: “E a cosa ti piacerebbe giocare? Io ho una piccola cuccia con dei giocattoli, magari qualcuno di essi potrebbe piacere anche a te”.
Poffy rispose: “A me piace molto giocare con i gomitoli di lana, ma mi diverto anche con altro, come ad esempio con una piccola pallina”.
Dudù allora disse a Poffy: “Aspettami un momento, arrivo subito e ti farò una sorpresa. Mi raccomando, non andartene”.
Il micetto però non sapeva se restare ad aspettarlo o scappare, ma alla fine decise di provare ad attendere che la sua nuova conoscenza tornasse; anche perché era curioso di scoprire quale sarebbe stata la sorpresa.
Dudù quindi, per cercare di accontentare il suo nuovo amico, si recò velocemente nella propria cuccetta, vicino alla porta d’ingresso di casa. Lì sapeva che avrebbe trovato i suoi giochi, e prese una piccola palla morbida di colore giallo. Ritornò poi vicino al cespuglio dove c’era il micio e gli lanciò lentamente la palla con la bocca, facendola avvicinare a lui.
Poffy, tra la sorpresa e l’imbarazzo, alla vista quel gesto gentile decise di uscire completamente allo scoperto, prese la pallina con le zampine e iniziò a giocherellare, lanciandola poi a sua volta al cagnolino.
Tra i due simpatici quadrupedi iniziò a crearsi un bellissimo rapporto di amicizia e, quando era possibile, si trovavano nel giardino, o dell’uno o dell’altro, per giocare insieme.
Morale
Anche se due animali sono completamente diversi, possono trovare un punto d’incontro per riuscire ad andare d’accordo, fare amicizia e creare un bel rapporto di fiducia. Così come può capitare anche per le persone, che pur essendo differenti, avranno sicuramente qualcosa da condividere.
